Acerca de
"Leonardo Rossi assomma in sé la cultura semplice delle origini contadine assorbita naturalmente e la cultura alta delle costruzioni civili e architettoniche, appresa con lo studio rigoroso e con l’esercizio professionale.
Nelle opere eseguite con il rapidograph e con gli strumenti propri dell’architetto, le due culture coesistono in equilibrio, sorrette come sono da una costruzione geometrica esperta e da un’attenzione per le forme elementari della natura che produce sorpresa, evocazione, emozione per diventare subito lirismo. Poesia delle cose semplici: uccelli di palude, pulcini, campi di grano invasi da papaveri, lucciole di cui tutti abbiamo memoria. Si ritrovano le radici, grazie a questo artista architetto “poeta” che scombinando le carte e i ruoli dà la misura di una creatività originale, che lo rende unico e di una umanità attenta alla storia e all’ambiente, condivisa da molti."
di Attilia Tartagni